Bari presto potranno circolare trenta nuovi taxi, colmando una lacuna che nelle ultime settimane ha provocato proteste e disagi. Il Comune ha infatti pubblicato sul proprio sito istituzionale la graduatoria per il rilascio, a titolo oneroso, dei permessi.
“A esito dello svolgimento del concorso straordinario e della verifica dei titoli a cura della commissione esaminatrice – evidenzia l’amministrazione – dei 40 candidati risultati idonei, tre sono stati ammessi con riserva”.
L’assessore comunale allo Sviluppo locale, Pietro Petruzzelli, evidenzia che “dopo l’annuncio della Regione Puglia relativo all’aumento dei collegamenti serali e notturni tra l’aeroporto e la stazione centrale, con le corse in più di Ferrotramviaria e lo shuttle di Cotrap, il Comune completa questa strategia con il rilascio di trenta nuove licenze”.
L’obiettivo è “rispondere a una domanda crescente – prosegue – e a una situazione critica, certamente dovuta all’aumento vertiginoso dei turisti in città che si riflette inevitabilmente anche sul bisogno di mobilità dei cittadini baresi”.
Delle nuove licenze, venti serviranno a coprire i turni serali e notturni, in particolare per gli utenti dell’aeroporto, mentre le altre dieci sono destinate prevalentemente al trasporto delle persone con disabilità.
Sono stati 59 i candidati ammessi a sostenere la prova d’esame, che ha riguardato il regolamento comunale sul servizio taxi, elementi di toponomastica locale e dei principali luoghi e siti storici del Comune di Bari, disposizioni normative e regolamentari vigenti in materia di servizi pubblici non di linea e la conoscenza della lingua inglese di livello almeno A2 del quadro europeo.
La graduatoria approvata resterà valida per tre anni: le nuove licenze non potranno essere trasferite per almeno cinque anni, a meno che il titolare non abbia raggiunto il sessantesimo anno d’età o sia divenuto permanentemente inabile alla guida o inidoneo al servizio per malattia, infortunio o per ritiro definitivo della patente di guida.

