A 36 anni, classe 1989, il barese Francesco Lezzi entra ufficialmente nella storia della boxe pugliese. Il pugile professionista ha disputato in Bulgaria il suo 55esimo incontro, raggiungendo e superando un traguardo che apparteneva solo a due nomi illustri del ring come Luciano Navarra, fermo a 51 match, e Michele Piccirillo, di Modugno, che concluse la sua carriera proprio a quota 55.
Il verdetto dell’ultimo combattimento ha premiato ai punti l’ucraino Alexey, complice anche un richiamo ufficiale che ha inevitabilmente orientato la decisione dei giudici a favore dell’atleta di casa. Ma questo non ha intaccato il valore simbolico e sportivo della serata per Lezzi.
Nonostante la sconfitta, il pugile barese ha infatti siglato un primato assoluto: è l’atleta di Bari con il maggior numero di combattimenti professionistici disputati nella storia, oltre che uno dei pochi italiani a poter vantare una carriera tanto lunga quanto combattuta.
Un record che racconta dedizione, resistenza, sacrificio e una passione mai spenta. Lezzi, con la sua longevità sul ring, diventa così il nuovo punto di riferimento della boxe barese, un simbolo di tenacia per le nuove generazioni che si affacciano a questo sport. La sua storia, fatta di sfide in Italia e all’estero, continua a dimostrare che il vero successo non è soltanto nelle vittorie, ma nella capacità di restare, combattere, resistere. E Francesco Lezzi, ancora una volta, lo ha dimostrato. Perché lui è un Made in Bari e noi tutti nn possiamo che essere orgogliosi .

