“La Segreteria Regionale USIF Puglia, insieme alle sigle sindacali USIC, UIL Polizia e UIL Polizia Penitenziaria, in rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori del Comparto Sicurezza della Regione – rispettivamente Guardia di Finanza, Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Penitenziaria – ha proposto alla Regione Puglia l’adozione di un protocollo d’intesa volto a migliorare la sicurezza sui mezzi pubblici regionali”. Inizia così il comunicato di USIF Puglia.
“Tale proposta, già attuata con successo in altre regioni d’Italia, punta a instaurare uno scambio di servizi alla pari tra il personale delle forze di polizia e la Regione Puglia. Nello specifico, si prevede che gli operatori di polizia giudiziaria (ex art. 57 c.p.p.) e pubblica sicurezza (ex artt. 17 e 18 del R.D. 31 agosto 1907, n. 690) possano viaggiare sulle tratte regionali di autobus di linea e treni, previa esibizione di un apposito titolo di viaggio, garantendo al contempo un’opportuna vigilanza e un pronto intervento in caso di necessità – si legge -. L’USIF, da sempre attento alla sicurezza dei cittadini e alla valorizzazione del ruolo delle forze di polizia, considera questa proposta una soluzione concreta per tutelare i viaggiatori e creare un ambiente più sicuro sui mezzi pubblici. La sicurezza nel trasporto pubblico è una tematica di grande rilievo sociale, e questa iniziativa mira a rafforzare la collaborazione tra istituzioni per affrontare le criticità in modo efficace. Confidiamo che la Regione Puglia voglia accogliere favorevolmente questa proposta, dimostrando sensibilità e impegno verso un tema di fondamentale importanza per tutti i cittadini”.