Un 30enne, dipendente di un candidato alle Regionali in Puglia, ha strappato e rimosso i manifesti elettorali dell’avversario del suo datore di lavoro (sostituendoli) e per questo è stato denunciato e sanzionato con una multa da 5mila euro dalla Polizia Locale.
L’episodio è avvenuto domenica a Conversano. Il responsabile del gesto è stato denunciato per il reato di distruzione di manifesti elettorali legittimamente affissi e di affissione abusiva in spazi che non sarebbero nella sua disponibilità, come previsto dalla legge che disciplina la propaganda elettorale. Le indagini sono state avviate dopo la denuncia presentata dalla sezione cittadini di Fratelli d’Italia.

