Vi mostriamo la seconda parte della “chiacchierata” tra Antonio e Lello dopo la prima parte che vi abbiamo mostrato ieri. Sembra proprio che non ha ben compreso la fortuna che ha avuto nell’incontrarci e nell’intraprendere questo cammino, soprattutto dell’importanza di un percorso con uno psicologo. Parlare con Lello in questo periodo sembra davvero impossibile. Pensa di poter risolvere tutto da solo, o meglio grazie all’aiuto anche di Antonio e Tino. Noi ci abbiamo provato, ora ci prenderemo un periodo di pausa con la speranza che Lello cambi il suo atteggiamento.
Bimbo di 3 mesi muore in culla: chiesta l’archiviazione per 10 infermieri e 14 medici del Di Venere
- di: Raffaele Caruso
[visualizzazioni_post]

