Siamo tornati a Rutigliano per occuparci della postazione “fantasma” del 118. Una vicenda particolare che ha per protagonisti i soccorritori che prestano servizio. “I turni non risultano da nessuna parte – spiegano due di loro in coro -. E ovviamente non sono validi neppure per la graduatoria dell’internalizzazione del personale 118”. C’è chi infatti ad esempio presta servizio come volontario dal 2019 nella postazione di Rutigliano e non può partecipare al concorso dopo aver combattuto, tra l’altro, in prima linea contro il Covid. Abbiamo contattato anche il sindaco di Rutigliano per fare chiarezza, ma pare che il primo cittadino non fosse a conoscenza di nulla. I due rivolgono un appello chiaro e diretto per smuovere le acque e risolvere una situazione a dir poco surreale.
Aesthetic Franco, da “medico scultore” alla musica di “OneGodj”: “Tutti parte di una stessa umanità”
- di: Raffaele Caruso
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