È attivo da questa mattina a Stornara, nel Foggiano, un furgone di Poste italiane che erogherà denaro e offrirà alcuni servizi. L’intervento era stato richiesto dopo l’assalto allo sportello bancomat di Intesa Sanpaolo, sabato scorso, che aveva reso inattivo l’unico servizio di erogazione del denaro rimasto per la cittadinanza.
Il 14 agosto, infatti, era stato fatto esplodere anche lo sportello automatico dell’ufficio postale. Il furgone sarà attivo tutte le mattine, fino al sabato, dalle 8.20 alle 13.35. “Erogherà pochi contanti, ma i cittadini potranno sbrigare alcune incombenze postali”, ha sottolineato il sindaco Roberto Nigro che ha scritto ieri mattina al ministro degli Interni e al prefetto di Foggia per chiedere la convocazione urgente di un tavolo tecnico per affrontare la questione che riguarda anche Stornarella, Orta Nova, Carapelle e Ordona (cosiddetti cinque Siti reali insieme a Stornara).
Lo stesso primo cittadino ha richiesto alla sindaca di Ordona Adalgisa La Torre, presidente dell’unione dei cinque Siti, la convocazione di un consiglio monotematico che affronti i disagi vissuti dalle popolazioni, costituite per lo più da persone anziane. “Non abbiamo proprio più nulla – afferma La Torre -. Erano morti annunciate. Ci sono disagi enormi soprattutto per gli anziani, con ripercussioni sull’economia di tutta l’area. Siamo anche tappa della via Francigena e non poter offrire ai pellegrini la possibilità di prelievo non è certo una bella cartolina per le nostre piccole realtà. Le forze dell’ordine fanno il possibile, ma sono oggettivamente poche e a questo punto sarebbe opportuna anche la presenza dei militari, dell’esercito. Confidiamo nel tavolo tecnico richiesto alla prefettura”.

