La Polizia Locale ha fatto un blitz a Barivecchia, più precisamente all’Arco Basso, comunemente nota come la via delle orecchiette. Dopo il clamore mediatico, la tradizionale pasta fatta a mano è finita nell’occhio del ciclone, tanto da convincere l’Amministrazione comunale a tentare di ripristinare un minimo di legalità. Dopo il corso per il conseguimento dell’HACCP e un primo accertamento della Guardia di Finanza, sul posto è giunta anche la polizia annonaria. Nel mirino degli agenti ai quali è stato dato il compito dell’accertamento odierno, c’era l’occupazione del suolo pubblico. Secondo quanto siamo riusciti a sapere, pare che neppure Nunzia, la regina delle pastaie, che nel frattempo ha regolarizzato la vendita di orecchiette e altri prodotti con un marchio proprio, abbia neppure fatto richiesta di occupazione di suolo pubblico al Municipio competente. Per questa ragione sarebbero state elevate almeno una mezza dozzina di sanzioni, ciascuna da 5mila euro ad altrettante signore che nel corso degli anni hanno trasformato i banchetti delle orecchiette in veri e propri punti vendita, con l’esposizione di numerosi prodotti tipici.
Ex Banca Popolare di Bari, no ai ristori. Lettera al ministro Giorgetti: “Tutelare i risparmi”
- di: Raffaele Caruso
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