I ladri tornano a scuola, 4 furti in 2 settimane. Studenti in rivolta: “Sicurezza e manutenzione”

Uno sciopero per dire basta ai furti che da gennaio sono stati 5, con un picco dal 28 aprile scorso a oggi quando ce ne sono stati quattro. Una scuola da cui chissà chi, ha fatto sparire una trentina di Pc e scassinato i distributori automatici di bevande e snack per prendere le monete.

Così, studenti e studentesse della sede di via Celso Ulpiani, strada del quartiere San Pasquale della città, dell’istituto a indirizzo socio- sanitario Santarella De Lilla, hanno lasciato banchi e libri per manifestare davanti al Comune la loro preoccupazione. Una delegazione di studenti ha poi incontrato il sindaco dell’area metropolitana di Bari, Vito Leccese,.

Il primo colpo risale alla fine dello scorso mese di gennaio quando dopo un open day sono stati portati via 15 computer. Poi ne sono spariti altri 12 che si trovavano in altre classi, e quello della dirigente nell’ufficio di presidenza. La gran parte dei computer è stata acquistata con i fondi del Pnrr.

I ladri non sono riusciti a rubare i Pc dei laboratori perché lì ci sono le porte blindate. Nei giorni hanno fatto razzia delle monete nei distributori automatici, danneggiandoli. Nel video allegato la denuncia e l’appello degli studenti.

Bari, troppi furti nella scuola Santarella De Lilla. Rubati 30 computer: studenti scioperano e protestano in Comune

Uno sciopero per dire basta ai furti che da gennaio sono stati cinque, con un picco dal 28 aprile scorso a oggi quando ce ne sono stati quattro. Una scuola da cui chissà chi, ha fatto sparire una trentina di Pc e scassinato i distributori automatici di bevande e snack per prendere le monete.

Così, studenti e studentesse della sede di via Celso Ulpiani, strada del quartiere San Pasquale della città, dell’istituto a indirizzo socio- sanitario Santarella De Lilla, hanno lasciato banchi e libri per manifestare davanti al Comune la loro preoccupazione.

“Non ci sentiamo sicuri – hanno detto nel corso della protesta – i furti sono stati troppi”. Il primo risale alla fine dello scorso mese di gennaio quando dopo un open day sono stati portati via 15 computer.

Poi ne sono spariti altri 12 che si trovavano in altre classi, e quello della dirigente nell’ufficio di presidenza. La gran parte dei computer è stata acquistata con i fondi del Pnrr.

I ladri non sono riusciti a rubare i Pc dei laboratori perché lì ci sono le porte blindate. E nelle scorse ore hanno fatto razzia delle monete nei distributori automatici, danneggiandoli. Le classi sono rimaste vuote mentre a scuola sono intervenuti gli agenti della scientifica della questura per effettuare i rilievi.

Questa mattina alle 11 una delegazione di studenti incontrerà il sindaco dell’area metropolitana di Bari, Vito Leccese, a cui chiederà impegno per la sicurezza della scuola.