Lucia Modugno non era solo una stimata professoressa in lettere, ma l’insegnante che tutti vorrebbero avere. Sapeva come tirare fuori il meglio da ognuno dei suoi studenti. Si è spenta all’improvviso lasciando un vuoto nel cuore di tutti quelli che hanno avuto la fortuna di incontrarla.
Continue readingMorti sul lavoro nel Barese, flash mob dei sindacati in piazza Prefettura: “Basta parole servono fatti”
Protesta organizzata da Cgil, Cisl e Uil dopo la tripla tragedia che si è consumata sul lavoro nel Barese: a Capurso l’operaio 58enne Pasquale Pipino è rimasto folgorato in una cabina elettrica a torre, a Monopoli in un cantiere hanno perso la vita tragicamente Vito Germano e Cosimo Lomele, i due operai di 64 e 62 anni di Conversano.Â
Continue readingL’estate è alle porte, Preside vieta canotte minigonne e pantaloncini a scuola: “Vale per tutti non solo per gli studenti”
Vittoria Italiano, Dirigente Scolastica del liceo linguistico Siciliani di Lecce, ha diramato una circolare per fissare un dress code in vista della fina dell’anno scolastico.
Continue readingMaltempo a Bari, sottopasso di via Oberdan allagato: studenti del Marconi-Hack bloccati dall’acqua
Gli studenti che ogni giorno percorrono il sottopasso per dirigersi all’istituto Marconi-Hack sono stati bloccati dall’allagamento.
Continue readingCaro affitti, una tenda davanti alla Regione. Studenti in protesta: “Vogliamo risposte concrete”
“Siamo stanchi di attendere, lanciamo la costruzione di liste studentesche per l’assegnazione gratuita delle case agli studenti in tutte le città universitarie”: è la proposta dell’associazione ‘Cambiare rotta’ che questa mattina ha manifestato a Bari davanti al palazzo della presidenza della Regione Puglia dove ha posizionato una tenda. “Mentre il governo perde tempo – dicono gli studenti – nella speranza che le nostre rivendicazioni evapori nel nulla, noi continuiamo a mobilitarci per imporre nell’agenda politica del paese l’urgenza di soluzioni strutturali sul tema abitativo”.
“La mancanza strutturale di studentati pubblici e le speculazioni selvagge del libero mercato degli affitti – lamentano – per colpa dell’abolizione dell’equo canone, non sono soltanto uno dei lati di un sistema universitario sempre più escludente per le fasce popolari, ma un’ipoteca sulla possibilità come giovani, studenti e non, di costruirci un futuro, dentro una condizione generale di precarietà in cui caroaffitti e carovita si intrecciano con il tema del salario, della disoccupazione e dello smantellamento sistematico di tutele sociali e servizi pubblici in nome del profitto”.
Caro affitti, la protesta arriva anche a Bari. Studenti accampati in tenda: “Trovare casa è diventato impossibile”
Anche a Bari gli universitari protestano in tenda contro il caro affitti. Come a Roma, Milano e Bologna, gli studenti sono accampati all’ingresso di via Nicolai dell’Università di Bari per dire basta agli aumenti dei prezzi delle stanze, “insostenibili” per le tasche delle famiglie. Una protesta cominciata a Milano, quando la studentessa Ilaria Lamera ha montato la sua tenda davanti al Politecnico di Milano, e si è allargata a macchia d’olio in tutta Italia.
“Secondo dati pubblicati negli ultimi giorni, Bari sta subendo un aumento degli affitti in percentuale più alta rispetto alla media nazionale”, raccontano gli studenti dell’organizzazione Cambiare Rotta, fautori della protesta. “Trovare una casa è diventato impossibile, quasi tutte le case per studenti ormai sono state trasformate in b&b per turisti. Siamo costretti ad accettare qualsiasi tipo di camera a qualsiasi prezzo. Ci sono studenti che arrivano a pagare 350 euro per una doppia, con spazio e privacy limitati, oppure stanze senza finestre o senza armadi a 600 euro”, continuano.
“Dopo sei mesi di ricerca in cui ho fatto la pendolare, ho trovato una stanza a 300 euro spese escluse, in una casa in cui vivo con altre quattro persone”, testimonia una ragazza. “La casa è vecchia, dobbiamo fare i conti con bollette altissime, l’acqua calda è praticamente un lusso. In pochi possono accedere ai servizi offerti dall’Adisu”. Gli studenti in protesta sono stati raggiunti dall’assessora al Welfare di Bari, Francesca Bottalico, “per esprimere vicinanza e condivisione sui bisogni che i ragazzi stanno esprimendo”. “Quello dell’emergenza abitativa – ha dichiarato – è un problema che a Bari riguarda tutte le categorie e coinvolge più di 1100 famiglie, di cui 800 già in strutture di accoglienza”.
Bari, sesso nel bagno della palestra al Perotti: sporta denuncia. Silenzio sull’episodio
La ragazza, supportata dalla famiglia, avrebbe sporto denuncia, mentre per il ragazzo si sarebbe trattato di sesso consenziente.
Continue readingBari, scuola vieta l’uso del telefono durante gite di un giorno: “Basta con la testa bassa sul display per tutto il tempo”
La circolare dell’Istituto comprensivo Japigia 1-Verga è firmata dalla dirigente Patrizia Rossini. Una decisione forte, che ha diviso anche i genitori, ma ritenuta necessaria dalla scuola.
Continue readingUniversità di Lecce nella bufera, studenti alla ministra Bernini: “Minacce insulti e umiliazioni dai professori”
C’è chi è stato costretto a ricorrere da mesi ad un percorso di psicoterapia e a valutare il trasferimento ad un altro corso di studi o proprio ad un altro Ateneo, c’è chi invece è stato bocciato nel giro di 1 minuto e mezzo, perché non ricordava il significato di un verbo
Continue readingAmtab a pezzi, bus si ferma in via Bruno Buozzi. Studenti amareggiati: “Esce fumo dal mezzo”
Un bus è stato costretto a fermarsi in via Bruno Buozzi dopo la fuoriuscita di fumo dal mezzo, lasciando così a terra diversi studenti appena usciti da scuola. Sono stati alcuni di loro a girarci infatti video per testimoniare l’accaduto
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