Sarà processata per lesioni aggravate una donna barese accusata di avere aggredito con lo spray al peperoncino una vicina di casa durante una lite condominiale. Lo spay avrebbe causato alla vittima problemi alla vista che durerebbero da oltre cinque anni.
I fatti risalgono al dicembre 2019, in una palazzina del quartiere San Girolamo di Bari nella quale, da tempo, erano in corso liti tra le residenti di due appartamenti per le continue infiltrazioni d’acqua da una casa all’altra.
Un giorno, all’ora di pranzo, la proprietaria dell’appartamento in cui si verificavano le infiltrazioni avrebbe chiesto per l’ennesima volta all’altra, dopo averla incontrata, di trovare una soluzione. In risposta, la condomina avrebbe preso uno spray al peperoncino spruzzandole in faccia il contenuto.
Trasportata in ospedale, la donna fu dimessa con diversi eritemi e con la prescrizione di una terapia farmacologica a cui è ancora sottoposta, consistente nella somministrazione continua di colliri lubrificanti e antinfiammatori.
La presunta autrice dell’aggressione è stata rinviata a giudizio per lesioni personali, la presunta vittima si è costituita parte civile nel processo ed è assistita dall’avvocato Roberto Loizzo.
Nel corso dell’ultima udienza è stata ascoltata un’altra vicina, intervenuta per fermare l’aggressione, che avrebbe confermato la dinamica dei fatti. Nella prossima udienza del 29 aprile è prevista la requisitoria del pubblico ministero.