Bari, nuova vita per lo storico cinema Jolly. Costantino: “Sarà uno spazio culturale polifunzionale”

Una sfida tra passato e futuro quella di Andrea Costantino, direttore di AncheCinema, sulla riqualificazione dello storico cinema Jolly nel quartiere Libertà di Bari. Chiuso da 31 anni, e quasi dimenticato dai molti, il cinema, situato in via Sagarriga Visconti 222, si prepara alla sua rinascita, per diventare uno spazio culturale polifunzionale.

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Bari, nuova vita per l’Hotel Palace. Accordo firmato: sarà gestito dal gruppo Greenblu. Riapertura nel 2025

Nuova vita per l’Hotel Palace di Bari. L’albergo sarà gestito per i prossimi 20 anni da Greenblu, catena alberghiera di Noci a cui fanno capo già diverse strutture ricettive a 4 e 5 stelle in tutta Italia. L’hotel, uno dei simboli della città, è chiuso da inizio 2022, e nei mesi scorsi vi abbiamo raccontato delle trattative in ballo tra la società proprietaria dell’immobile, la Saiga, a cui fa capo la famiglia dell’ex sindaco Simeone Di Cagno Abbrescia, e proprio il gruppo Greenblu. La fumata bianca tanto attesa è arrivata. Il gruppo Greenblu pagherà un canone di locazione che si aggira sul milione e mezzo di euro, ma il versamento della somma non sarà immediato. Secondo l’accordo la catena alberghiera si impegna a riqualificare l’edificio con un investimento che è stato stimato in circa 7 milioni di euro, una cifra che naturalmente dovrà essere scalata dl canone di locazione. Un team di tecnici è già al lavoro per la riqualificazione, il nuovo Hotel Palace sarà un albergo a 4 stelle superior. Le camere saranno sempre 195, mentre saranno rinnovati gli spazi del ristorante. Sul terrazzo potrebbe sorgere un giardino pensile. La riapertura potrebbe avvenire nel 2025, una bella notizia per la città di Bari e una boccata d’ossigeno per il sistema alberghiero del capoluogo, in sofferenza per la carenza di camere.

Bari, il Teatro Duse riapre dopo due anni: nuova sede in via Carulli con 65 posti a sedere. Abbonamenti sold-out

Il Teatro Duse riapre dopo due anni. Lo farà in una nuova sede, precisamente in via Carulli 80, alle porte del quartiere Madonnella di Bari, lì dove sorgeva un negozio di casalinghi. Un piccolo spazio, con un palco e 65 posti a sedere, per permettere agli artisti locali di tornare ad esibirsi. Merito di Mia Fanelli, fondatrice del teatro, che non si è arresa. La campagna abbonamenti, partita nel mese di giugno, ha fatto registrare il sold out.