Un commercialista barese 60enne è deceduto durante una seduta di massaggi in un centro benessere di Picone, a Bari. La vicenda è finita al centro di un’inchiesta della Procura.
Secondo i primi risultati dell’autopsia, l’uomo è deceduto a casa di un infarto ma la relazione conclusiva sarà depositata tra due mesi. Non si esclude l’ipotesi che il malore possa essere stato causato dall’assunzione di una sostanza.
Le indagini dovranno infatti accertare se all’interno dei locali venissero praticati solo massaggi o anche rapporti sessuali. Nel centro infatti sono stati trovati anche farmaci di diversa natura. nmnSul corpo della vittima sono stati eseguiti anche accertamenti tossicologici.
L’inchiesta è stata aperta in seguito alla denuncia presentata dalla compagna del commercialista con le ipotesi di sfruttamento della prostituzione e morte come conseguenza di altro reato. Al momento l’unica indagata è la proprietaria del centro, una 42enne italiana, ascoltata già dai Carabinieri assieme alle massaggiatrici.
In uno dei telefonini sequestrati della vittima sono stati trovati numerosi messaggi per prenotare gli appuntamenti e per intrattenersi online con alcune delle operatrici. Acquisita anche tutta la documentazione medica pregressa: il 55enne aveva sofferto in passato di problemi cardiaci.