Si è ufficialmente insediata oggi a Bari la commissione Antimafia del Comune, nata in seguito all’inchiesta Codice Interno che ha portato allo svelamento di presunti rapporti fra mafia e politica e all’invio di una commissione di accesso da parte del ministero dell’Interno.
La commissione è composta da otto consiglieri ed è dotata di poteri specifici. La presidenza è andata a Giuseppe Carrieri, in quota Lega, la vicepresidenza a Marco Bronzini (Pd).
“Ringrazio tutte le forze politiche, il sindaco che ha voluto questa commissione e i componenti per la fiducia riposta – ha detto Carrieri-. Non è certamente da festeggiare l’istituzione di una commissione Antimafia nella nostra Città, poiché dimostra l’esistenza di una grave patologia in tema di sicurezza urbana”.
“Crediamo – ha aggiunto – che questo nuovo istituto municipale potrà cooperare con le istituzioni preposte al contrasto alla criminalità organizzata e essere utile per diffondere le buone pratiche”.
Carrieri ha inoltre annunciato che a Francesca Morvillo, Giovanni Falcone e agli uomini della scorta uccisi nell’attentato di Capaci “sarà dedicato l’impegno che la commissione metterà in campo nei prossimi anni, nella speranza che Bari possa affrancarsi dai clan criminali che minano da troppo tempo la sicurezza dei cittadini”.