Tensione a Bari, sgomberate altri due palazzi per rischio crollo in via Monte San Michele: evacuate 12 famiglie

Attimi di tensione ieri in via Monte San Michele a Bari, nel quartiere Carrassi, dove 12 appartamenti di due palazzi confinanti a rischio crollo sono stati sgomberati.

Le famiglie hanno abbandonato di corsa le abitazioni, tra le persone ci sono anche due disabili. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la Polizia Locale e i tecnici del Comune di Bari.

I due palazzi erano stati recentemente ristrutturati ma solo nella parte esterna, diversi pilastri risultano infatti ammalorati. La ditta incaricata avrebbe dovuto iniziare i lavori fra tre giorni.

Fiamme nella notte a San Giovanni Rotondo, evacuate 30 abitazioni e 140 famiglie: in azione anche un canadair

Notte di paura a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, dove poco dopo le ore 23 si sono sviluppati diversi focolai di incendi nei pressi di un’ampia zona verde che circonda le abitazioni in zona contrada Costa.

Ora la situazione è tornata sotto controllo. Durante la notte si è resa necessaria a scopo precauzionale l’evacuazione di una trentina di abitazioni per un totale di circa 140 persone, che hanno trovato ospitalità presso parenti.

Il Comune ha anche predisposto l’apertura del Centro operativo di pozzo Cavo, che ha coordinato le operazioni di spegniment Sul posto hanno operato vigili del fuoco, che hanno richiesto l’intervento del Canadair, personale Arif (Agenzia regionale attività irrigue e forestali) e polizia locale.

Numerosi cittadini hanno collaborato alle operazioni di contenimento delle fiamme. La situazione, seguita tutta la notte da rappresentanti comunali, stando a quanto si apprende, è ora tornata sotto controllo.

Paura a Canosa, incendio in casa disabitata nel centro storico: crolla il tetto. Evacuati 20 vicini 3 intossicati

Un incendio nel pomeriggio ha distrutto e fatto collassare il tetto di una casa disabitata e in condizioni fatiscenti, in via Sabina, nel centro storico di Canosa di Puglia, nel nord Barese.

Tre persone che risiedono in immobili vicini sono rimaste lievemente intossicate dai fumi che sono stati sprigionati dal rogo. Per loro è stato necessario l’intervento del personale del 118. A scopo precauzionale gli inquilini delle abitazioni adiacenti sono stati evacuati: si tratta di una ventina di persone.

Secondo quanto ricostruito, l’incendio sarebbe stato provocato dall’incuria della palazzina che si compone di un piano rialzato e un primo piano.

L’intervento dei vigili del fuoco è stato complesso perché le strade troppo strette del centro storico hanno impedito l’accesso dell’autobotte e sono stati impiegati mezzi alternativi. Indagini sono in corso da parte degli agenti di polizia del locale commissariato.

Pilastri ammalorati, palazzo evacuato a Bari. Povero a chi capita: “Pochi affitti a prezzi assurdi”

Siamo tornati in via De Deo 83 dove il 27 marzo scorso è stata evacuata una palazzina per problemi di sicurezza dopo il ritrovamento di tre pilastri ammalorati nel seminterrato. Il 31 marzo sono stati avviati i lavori di messa in sicurezza. I disagi sono enormi, la situazione è davvero delicata e i condomini sono costretti a fronteggiare spese esorbitanti.

Continue reading

Bari, panico a Giurisprudenza. Falso allarme bomba: palazzo evacuato e sedute di laurea spostate – VIDEO

+++ VIDEO SUL NOSTRO CANALE TELEGRAM +++

Attimi di panico e terrore questo pomeriggio intorno alle 17 all’interno del palazzo di Giurisprudenza dell’Università di Bari in piazza Cesare Battisti. L’edificio è stato fatto evacuare a causa di un falso allarme bomba. Sul posto sono intervenuti la Polizia Locale, i Vigili del Fuoco e gli artificieri. Le persone sono state messe in sicurezza e sono state spostate le sedi delle sedute di laurea che erano in corso. A quanto si apprende, si sarebbe trattato di un allarme sonoro proveniente dai sotterranei dell’università in cui si trovano le caldaie, forse a causa di un malfunzionamento. “Non sappiamo esattamente cosa sia successo – dicono alcuni studenti – ma siamo usciti tutti perché abbiamo avuto tanta paura”.