Contromano sul monopattino, comandante della Polizia Locale da record: a lui il premio “Me ne fotto”

Dalla spesa gratis per accelerare le pratiche alle manovre spericolate sul monopattino. Torniamo ad occuparci del comandante della Polizia Locale di Sannicandro, protagonista di un altro scivolone. La foto lo inchioda, proprio chi dovrebbe dare il buon esempio imbecca l’incrocio contromano con tanto di caschetto rosa. L’episodio arriva proprio a ridosso del nuovo codice della strada che regolamenta anche l’utilizzo dei monopattini. E allora il primo Oscar “Me ne fotto” va di diritto a lui.

Bari, corteo funebre contromano per Christian Di Gioia: il Comune chiede 500mila euro come risarcimento

Si è tenuta oggi una nuova udienza nell’ambito de processo sul corteo avvenuto il 24 giugno 2023 dopo i funerali di Christian Di Gioia, il 27enne morto a causa di un incidente stradale con lo scooter due giorni prima nel quartiere Japigia di Bari. Il corteo di decine di moto, partito proprio da Japigia, scortò il feretro del 27enne fino al cimitero, passando contromano anche sotto il carcere di Bari e paralizzando per diversi minuti il traffico in varie strade della città.

Il Comune di Bari si è costituito parte civile, chiedendo un risarcimento di 500mila euro. I 10 imputati, invece, hanno chiesto di essere giudicati con rito abbreviato. Gli indagati rispondono di blocco stradale con l’aggravante mafiosa: avrebbero infatti ostentato «una condotta idonea ad esercitare» sugli altri «quella particolare coartazione e conseguente intimidazione, propria delle compagini mafiose», e «in particolare del clan “Parisi-Palermiti” predominante nel quartiere Japigia di Bari», come si legge nel capo d’imputazione. Nella prossima udienza del 12 febbraio accusa e parte civile discuteranno davanti alla gup Gabriella Pede.

Contromano sotto effetto di droga e alcol uccise il 23enne Andrea Maggio: in appello pena più che dimezzata

La 39enne di Trepuzzi che il 19 giugno 2019 travolse con la propria auto lo scooter guidato dal 23enne Andrea Maggio, all’altezza dell’incrocio tra le strade provinciali 296 e 100, in territorio comunale di Trepuzzi, ha ricevuto uno sconto di pena di 6 anni.

Da 10 anni a 4 anni di reclusione, la Corte d’Appello di Lecce ha ridotto la condanna inflitta in primo grado escludendo tutte le aggravanti. La donna viaggiava contromano e risultò positiva ad alcol e cannabinoidi. In più è stato riconosciuto anche un concorso di colpa della giovane vittima per la velocità con cui procedeva. Il 23enne studente di medicina di Squinzano stava tornando a casa con la sua Kawasaki quando fu travolto in pieno dalla Fiat Panda condotta dalla donna e che aveva invaso la sua corsia. Trasportato in gravi condizioni in ospedale, Andrea Maggio morì due giorni dopo.

Va precisato che la donna, condannata per omicidio stradale colposo, non ha trascorso alcun giorno in carcere. I genitori invece hanno deciso di costruire sul luogo del tragico incidente una rotatoria ed un parco, con annesso centro per l’educazione stradale, per onorare la memoria del figlio e prevenire future simili tragedie.

Tragedia a Massafra, auto contromano sulla ss106 Jonica. Schianto fatale: un morto

È di un morto e un ferito il bilancio di un incidente avvenuto questa mattina sulla statale 106, nei pressi dello svincolo per Massafra. Secondo una prima ricostruzione un’auto proveniente da Taranto avrebbe imboccato contromano la strada percorrendo alcuni chilometri prima di scontrarsi con un furgone che procedeva nel senso opposto di marcia.

A perdere la vita il 68enne che era alla guida della vettura. Ferito, invece, il conducente dell’altro mezzo che è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Santissima Annunziata. Sul posto la Polizia locale di Massafra, la polizia stradale, i carabinieri e il personale dell’Anas. A causa dell’incidente è stato chiuso temporaneamente il tratto della statale 106 ionica in direzione Taranto, con la deviazione del traffico sulla complanare.