Reni e fegato sono stati prelevati nelle scorse ore da una donna di 88 anni paziente dell’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari e di cui è stata accertata la morte cerebrale. È la stessa direzione ospedaliera a renderlo noto tramite un comunicato.
“La solidarietà non ha età. In un momento così delicato, l’Ente si stringe con partecipazione e affetto alla famiglia, che ha saputo compiere un gesto di straordinario altruismo, autorizzando la donazione degli organi – si legge -. Gli organi potranno ora offrire una concreta possibilità di vita a chi era in attesa di trapianto”.
“Ai suoi cari – continua la direzione ospedaliera – va il nostro più profondo ringraziamento per aver scelto la vita anche nel dolore. Oggi, grazie a questa scelta d’amore, il ricordo di una vita continua in altre persone”