Tragedia a Cassano, malore nel cantiere edile: muore operaio 50enne di Santeramo

Tragedia ieri mattina a Cassano dove un operaio di 50 anni, originario di Santeramo in Colle, è deceduto in un cantiere edile allestito in via don Cesare Franco a causa di un malore. Sul posto è intervenuto il 118, nell’attesa sono intervenuti alcuni infermieri di una vicina Rsa.

Trasportato in codice rosso al Miulli di Acquaviva, il 50enne è deceduto in ospedale. L’area del cantiere è stata transennata.

Tragedia sulla Cassano-Sannicandro, Palo piange Francesco Citarella: tornava a casa dopo il turno di lavoro

È Francesco Citarella il 53enne di Palo del Colle deceduto nello schianto frontale avvenuto ieri sera sulla Cassano-Sannicandro. Il dipendente delle FAL stava rientrando a casa dopo aver finito il turno di lavoro.

Un 23enne di Cassano è rimasto ferito in seguito allo schianto ed è stato trasportato al Policlinico di Bari dove resta ricoverato in prognosi riservata. Le sue condizioni sono gravi.

 

Tragedia sulla Cassano-Sannicandro, frontale tra due auto: muore 53enne di Palo. Un ferito grave

Tragedia ieri sera sulla Cassano-Sannicandro dove un 53enne, residente a Palo del Colle, ha perso la vita in uno schianto frontale avvenuto a mezzanotte. Coinvolte nell’incidente due auto, la dinamica resta tutta da chiarire.

Un 23enne di Cassano è rimasto ferito ed è stato trasportato al Policlinico di Bari dove resta ricoverato in prognosi riservata. Le sue condizioni sono gravi.

Muore a 27 anni, dona gli organi e salva 5 vite: Cassano piange Michele Tagariello. Proclamato lutto cittadino

“Oggi al Miulli una tragedia si è trasformata in una possibilità di vita: l’estrema generosità di Michele Tagariello, il giovane di 27 anni che ha scelto di donare i suoi organi, e la bontà d’animo dei suoi familiari hanno permesso di aiutare cinque persone sparse per l’Italia, fra cui anche un bimbo di 9 anni”. Inizia così il post pubblicato sui social dall’Ente Ecclesiastico Ospedale Miulli. La perdita del giovanissimo Michele ha lasciato la comunità di Cassano senza parole.  

“Grazie alla scelta del ragazzo di Cassano, effettuata in vita al rinnovo della carta d’identità, sono stati donati fegato (equipe del Bambin Gesù di Roma), reni (verranno trapiantati al Gemelli e all’Umberto I di Roma), cuore (equipe di Torino) e cornee (Banca degli Occhi) – si legge ancora nel post -. L’Ospedale Miulli si unisce al cordoglio per la famiglia e rimarca come un gesto solidale di questa portata possa essere determinante per la vita del prossimo”.

I funerali sono in programma oggi alle 16 nella parrocchia SS. Maria Assunta, per l’occasione il Sindaco Davide Del Re ha proclamato il lutto cittadino. “Invito tutti i cittadini, le organizzazioni sociali, culturali, produttive ed i titolari di attività private di ogni genere a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute opportune, durante il corso della cerimonia funebre, cioè dalle ore 16.00 sino alla conclusione del rito funebre e la propria partecipazione e vicinanza ai familiari colpiti”, si legge nella nota diramata dal primo cittadino.

Ventola sbaglia a Padel, Cassano lo insulta in barese: “Sto giocando solo come un trimone” – VIDEO

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Ventola e Cassano giocano in coppia a Padel a Milano e durante la partita fuoriescono le loro origini baresi. A causa di alcune giocate rivedibili e sbagliate, Fantantonio se la prende con il suo amico, insultandolo in barese. “Sto giocando da solo come un Trimone”, dice Cassano a Ventola in dialetto barese.

“Tranguill? Si, tre anguille e due seppie al sugo”, la risposta all’invito del compagno di squadra rispolverando un vecchio detto barese. I video sono diventati virali sui social e nelle chat Whatsapp.