Lecce, secondo caso di legionella all’ospedale Fazzi: positivo paziente in Oncologia

Secondo caso di legionella al Vito Fazzi di Lecce. Dopo quello di un paziente ricoverato a Malattie infettive risultato positivo ma asintomatico il secondo caso si è registrato in un paziente ricoverato nel reparto di Oncologia. Da quanto si apprende da fonti mediche, questa volta sintomatico sebbene le sue condizioni dal punto di vista dell’invenzione non destino preoccupazione.

Inoltre, in una nota la Asl smentisce che, riguardo al caso riportato su un articolo di stampa di oggi, di una paziente deceduta al Fazzi per legionella, “la paziente si sia contagiata in ospedale. I sintomi e i referti radiologici di polmonite grave, che hanno poi condotto alle analisi specifiche, erano difatti già presenti al momento del ricovero”. Nel Reparto di Oncologiamedica – viene fatto sapere – viene regolarmente e giornalmente effettuato il flussaggio dell’acqua, come da Protocollo della Direzione medica, con controllo periodico ed eventuale sostituzione dei filtri antibatterici da parte di ditte specializzate e incaricate dalla Direzione medica.

Allarme legionella al Fazzi di Lecce, bonifica nei reparti di Psichiatria e Malattie Infettive. La nota dell’Asl

Allarme legionella nell’ospedale Vito Fazzi di Lecce nei reparti di Malattie Infettive e Psichiatria. A lanciare l’allarme è stato il sindacato Fsi-Usae che ha comunicato nei giorni scorsi, attraverso una nota, il divieto di utilizzare l’acqua calda sanitaria in alcune unità a causa della contaminazione batterica.

“La presenza del batterio in un ospedale, e in particolare in unità come quelle di malattie infettive e psichiatria, dove sono ricoverati pazienti particolarmente vulnerabili rappresenta un rischio sanitario estremamente grave – si legge -. È fondamentale che l’azienda sanitaria metta in atto un piano di controllo rigoroso e trasparente per garantire la sicurezza di tutti”.

L’Asl di Lecce, dopo i risultati arrivati dal laboratorio degli esami effettuati lo scorso 1° agosto, ha fatto il punto della situazione. “Occorre prima di tutto fare chiarezza sulle date e sull’iter di bonifica che, nel caso in questione, avviene nel rispetto delle linee guida e a tutela dei pazienti – si legge nella nota -. I campionamenti per legionella vengono effettuati periodicamente, nel caso di reparti con pazienti fragili, ogni 90 giorni, come da Linee guida”. Nessuno dei pazienti al momento presenta sintomi da legionella e non emerge al momento alcun cluster, in attesa dei nuovi esami.

La Direzione Medica del Fazzi ha chiesto comunque agli Uffici dell’Area Tecnica e alla Ditta incaricata “di procedere con estrema urgenza alla bonifica dell’impianto idrico dell’intera palazzina ed alla sostituzione di tutti i terminali con contaminazione. Contestualmente è stato comunicato al Reparto Malattie Infettive il divieto di utilizzare l’acqua calda sanitaria, raccomandando l’uso dell’acqua in bottiglietta per il lavaggio dei denti e le salviettine umidificate per l’igiene personale. Nella mattinata di sabato 24 agosto sono stati avviati i lavori di bonifica dell’impianto idrico e per le prossime ore è previsto l’intervento di disinfezione con iperclonazione per cui è stato disposto il blocco dei ricoveri”.

Cassano, legionella nelle tubazioni idriche: quattro plessi dell’Istituto Perotti-Ruffo verso la chiusura

Allarme legionella in quattro dei cinque plessi dell’Istituto Comprensivo “Perotti-Ruffo” di Cassano. A seguito di alcuni controlli all’interno degli edifici scolastici, è stata riscontrata la presenza del batterio nelle tubazioni idriche. Il Comune sta preparando un’ordinanza per chiudere gli edifici e consentire la bonifica.

AGGIORNAMENTO 

Il sindaco di Cassano, Davide Del Re, ha emanato un’ordinanza che prevede due giorni di chiusura, lunedì 28 e martedì 29 novembre per i plessi scolastici Scuola dell’Infanzia “Regina Elena” e “Don Battista Armienti” mentre solo per il 28 novembre per la scuola primaria di via Gramsci e la Scuola Media “V. Ruffo” a causa della scoperta del batterio della legionellosi nelle tubazioni idriche.