La gup di Bari, Susanna De Felice, ha condannato il 28enne Luigi Luca Palese a 6 anni e 8 mesi di reclusione per i reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali gravi.
Il giovane era alla guida della Bmw Serie 1 che, nel novembre 2021, si schiantò contro un albero dopo aver sfondato un guardrail della provinciale 32 Turi-Castellana Grotte.
Nell’impatto persero la vita i fratelli Gianluca e Debora Pontrelli, una terza persona rimase ferita. La Procura aveva chiesto 12 anni di condanna per l’elevata velocità e perché, secondo la tesi sostenuta, Palese era in stato di alterazione psicofisica.
La gup, dopo una consulenza tecnica di parte, ha però escluso l’aggravante dello stato di alterazione. La stessa consulenza ha poi certificato che l’auto viaggiava a 105 chilometri orari, contro i 160 ipotizzati dalla Procura.
Palese rinonoscerà anche una provvisionale di 100mila euro per l’amico ferito e di 50mila euro per i suoi genitori in solido con il responsabile civile. I danni nei confronti dei genitori delle vittime invece saranno stabiliti in separata sede.