Braccialetti elettronici non funzionanti, scatta l’inchiesta a Bari: indaga la Procura

La Procura di Bari ha avviato accertamenti sul malfunzionamento di diversi braccialetti elettronici che non avrebbero segnalato la violazione del divieto di avvicinamento ai danni delle vittime in diversi casi da ‘Codice rosso’.

Il malfunzionamento è stato segnalato dalla Questura di Bari. La Procura ha per ora avviato indagini a ‘modello 45’, ovvero senza ipotizzare reati. Nel 2024, dai dati forniti dalla stessa Questura di Bari lo scorso febbraio, i casi di maltrattamenti, stalking e violenza sessuale sono stati 800, mentre gli ammonimenti sono aumentati del 65% rispetto al 2023.

Bari, viola il divieto di avvicinamento dal padre: figlio arrestato dopo la segnalazione del braccialetto elettronico

Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha dato esecuzione, su richiesta della Procura Generale, ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Bari, quale aggravamento della misura del divieto di avvicinamento, nei confronti di un uomo ritenuto responsabile di violazione delle prescrizioni imposte dalla misura cautelare di cui era destinatario.

L’uomo, a seguito di minacce e maltrattamenti, non poteva avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dal padre (tra cui abitazione e luogo di lavoro) ed aveva l’obbligo di mantenere dal medesimo una distanza di almeno 300 metri. Ai fini del monitoraggio di quanto prescritto dall’Autorità Giudiziaria, gli era stato anche applicato il “braccialetto elettronico”.

L’allarme del braccialetto e le segnalazioni del padre relative a ripetute violazioni delle prescrizioni imposte, hanno consentito l’emissione del provvedimento cui i poliziotti della Squadra Volante hanno dato esecuzione. Dopo le formalità di rito e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato accompagnato nel carcere di Bari.

Bitonto, maltratta e perseguita l’ex moglie: 77enne ai domiciliari con l’obbligo del braccialetto elettronico

Un uomo di 77 anni è stato arrestato dalla polizia a Bitonto, in provincia di Bari, per atti persecutori e maltrattamenti ai danni dell’ex moglie. Secondo quanto ricostruito dai poliziotti anche grazie alle diverse denunce sporte dalla vittima, tra il 2019 e il 2021 il pensionato nonostante fosse stato raggiunto da un divieto di avvicinamento alla ex, avrebbe continuato a importunarla seguendola mentre camminava per le strade della città e avvicinandola per chiederle con toni minacciosi dei soldi. L’ultimo episodio risale allo scorso gennaio quando il 77enne avrebbe inviato un biglietto alla donna con cui le chiedeva 350mila euro per l’acquisto di farmaci e per fornire di un sistema di riscaldamento la sua casa al piano terra. Stanca delle pressioni costanti dell’uomo, la vittima si è rivolta ai poliziotti. L’anziano è agli arresti domiciliari con l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico come previsto dalla legge sul codice rosso.

Braccialetto elettronico per stalker e vittima, primo caso nel Barese: si attiva nella distanza di 500 metri

La vicenda ha luogo a Bari, un 43enne barese ha iniziato a perseguitare e minacciare l’ex compagna, una donna di 40 anni, dopo che quest’ultima lo aveva lasciato per tornare a vivere a casa della madre. “Se non ci vediamo vengo sotto casa tua e faccio il macello”, recita uno dei tanti messaggi minatori inviata alla vittima. 

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