Giro d’Italia 2025, svelato il tracciato. Quarta tappa in Puglia: il 13 maggio la Alberobello-Lecce per 187 km

Ventuno tappe per 3.413 km da Durazzo, in Albania, fino ad arrivare a Roma per il gran finale. E’ stato svelato all’Auditorium Parco della Musica il tracciato della 108ma edizione del Giro d’Italia, che prenderà il via il prossimo 9 maggio per concludersi nella Capitale il 1 giugno. Due le crono, sei le tappe per velocisti, otto di media montagna e cinque di alta montagna. Circa trentotto, invece, i chilometri di sterrato, trenta di strade bianche nel finale della tappa di Siena e otto sul Colle delle Finestre che per la terza volta nella sua storia sarà anche La ‘Cima Coppi’ con i suoi 2.178 metri (penultima tappa). La Montagna Pantani sarà il Passo del Mortirolo, mentre la ‘Tappa Bartali’ sarà la Gubbio-Siena con arrivo in Piazza del Campo.

Tappa 1: 9 maggio, Durazzo-Tirana da 164 km e un finale con due salite ravvicinate anche con pendenze in doppia.
Tappa 2: 10 maggio, a Tirana in scena subito la prima delle due crono del Giro con una distanza di 13,7 km.
Tappa 3: 11 maggio, frazione di Valona da 160 km con l’ascesa di Qafa e Llogarasë, primo punto sopra i 1000 metri.
Tappa 4: 13 maggio, dopo un giorno di riposo la carovana si sposta in Puglia per il tratto Alberobello-Lecce da 187 km.
Tappa 5: 14 maggio, si risale la penisola con altre due tappe da volata, la prima tra Ceglie Messapica e Matera (144 km).
Tappa 6: 15 maggio, la ‘Corsa Rosa’ arriva alle pendici del Vesuvio con il tratto Potenza-Napoli, il più lungo del Giro (226km).
Tappa 7: 16 maggio, primo arrivo in salita a Tagliacozzo (Abruzzo), partendo da Castel di Sangro per un totale di 168km.
Tappa 8: 17 maggio, frazione Giulianova-Castelraimondo (197 km) con un dislivello da 3800m. Tappa 9: 18 maggio, spazio alla Gubbio-Siena, tappa Bartali di questa edizione, con cinque settori di strade bianche nel finale prima dell’arrivo in Piazza del Campo.
Tappa 10: 20 maggio, la seconda settimana riparte dalla Toscana dopo il giorno di riposo con la seconda e ultima crono Lucca-Pisa (28,6 km).
Tappa 11: 21 maggio, torna nel Giro la salita di San Pellegrino in Alpe all’interno della tappa Viareggio-Castelnovo ne’ Monti (185 km).
Tappa 12: 22 maggio, tappa in volata quella tra Modena e Viadana (172 km).
Tappa 13: 23 maggio, 180 i km da percorrere tra Rovigo e Vicenza con chiusura sullo strappo di Monte Berico.
Tappa 14: 24 maggio, circuito transfrontaliero da 186 km Treviso-Nova Gorica/Gorizia.
Tappa 15: 25 maggio, la settimana si conclude ad Asiago con una tappa molto impegnativa da 3900 metri di dislivello anche se senza arrivo in salita (214km totali).
Tappa 16: 27 maggio, dopo l’ultimo giorno di riposo si arriva in Trentino. Piazzola sul Brenta-San Valentino (199 km) con cinque salite, compreso l’arrivo sul Monte Baldo.
Tappa 17: 28 maggio, nella tappa da 154 km San Michele all’Adige-Bormio è compresa la Montagna Pantani.
Tappa 18: 29 maggio, l’arrivo a Cesano Maderno dopo 144 km partendo da Morbegno precede due tappe per gli uomini di classifica.
Tappa 19: 30 maggio, Biella-Champoluc sono 166 km per il dislivello più alto (4950m).
Tappa 20: 31 maggio, da Verrès a Sestrière, è lunga 203 km e ripropone l’accoppiata finale Colle delle Finestre (8 km di sterrato e Cima Coppi 2025) e Sestrière.
Tappa 21: 1 giugno: 141 km per il gran finale a Roma.

“Essere tappa/partenza del Giro d’Italia 2025 inorgoglisce l’intera Comunità e offre lo spunto per comunicare che Alberobello, oltre ad essere una Città matura per ospitare eventi di portata internazionale (sfilata D&G, G7), parla un linguaggio che esprime valori universali riconducibili a sostenibilità, qualità della vita, benessere e inclusione sociale, decoro urbano, cultura. Il ciclismo, in particolare, è un simbolo di sostenibilità e alleato prezioso nella lotta contro il cambiamento climatico in linea con gli obiettivi ONU dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile globale”, le parole del sindaco di Alberobello, Francesco De Carlo.

Alberobello, gatto gettato con un calcio nella fontana: 15enne finisce a processo dopo 11 mesi

La ragazzina di 15 anni, finita lo scorso gennaio al centro delle polemiche per aver spinto il gatto randagio Grey nella fontana gelida di Alberobello, finisce a processo. La storia ha creato tanta discussione sui social, in seguito alla pubblicazione di un video diventato virale, e la giovane si ritrovò al centro di una gogna mediatica.

Il suo legale chiarì che il gattino fortunatamente non aveva perso la vita nell’occasione, come emerso in un primo momento, ma non bastò. A far discutere era stata anche la reazione sorridente della 15enne dopo il gesto raccapricciante. Le indagini sono andate avanti avanti e la Procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio della giovanissima. L’udienza preliminare è fissata per il 20 gennaio 2025 davanti alla giudice del Tribunale dei minori di Bari.

G7 in Puglia, i partner dei leader a spasso tra i trulli di Alberobello: pranzo con burrate e focaccia

Una passeggiata tra i trulli nel centro storico di Alberobello, poi un pranzo nel borgo antico assaporando le eccellenze enogastronomiche della Puglia preparate nel ristorante Casanova. Nel menù salumi, burrate, focaccia, gnocchi di pane e olive, timballo di cicoria. Così alcuni partner dei grandi del G7 hanno trascorso alcune ore di relax mentre nel resort di Borgo Egnazia si discute di economia e ambiente.

Nella ‘Città dei trulli’ sono giunti questa mattina il first gentlemen Heiko von der Leyen, Amèlie Derbaudrenghien (moglie del presidente del Consiglio Europeo Charles Michel), Britta Ernst (moglie del cancelliere tedesco Olaf Scholz), Ritu Banga (moglie del presidente della Banca Mondiale Aiay Banga) e Yuko Kishida (moglie del premier giapponese Fumio Kishida). Ad accoglierli è stato il sindaco di Alberobello Francesco De Carlo. “L’emozione è tanta e la mia città, come sempre – racconta all’ANSA il primo cittadino – ha risposto con gioia ed entusiasmo. Dopo quest’altra opportunità di livello internazionale, Alberobello scala le classifiche mondiali e recupera fette di mercato turistico ancora da conquistare per raggiungere livelli planetari”. A breve gli ospiti a bordo di un treno storico raggiungeranno Martina Franca, in provincia di Taranto, per visitare Palazzo Ducale.