Il 25enne, geloso della sua ex, ha iniziato a minacciare il 28enne che al fine di interromperle, ha raggiunto la villa comunale insieme ad altri amici ma è stato aggredito
Continue readingIn ospedale per una ferita al polso, 30enne preso a sprangate nel parcheggio: spedizione punitiva a Galatina
Poco distante un altro ferito portato all’ospedale di Copertino. Si tratta di un altro 30enne di Galatina ferito con una coltellata alla schiena. Si pensa che i due fatti siano collegati.
Continue readingBari, spedizione punitiva dopo la lite al Policlinico: la testimonianza del dipendente aggredito
Ci occupiamo della lite sfociata poi in un’aggressione tra Vittorio Carra, dipendente della struttura ospedaliera, e un operaio dell’azienda esterna che gestisce il magazzino al Centro unico delle prenotazioni al Policlinico di Bari.
Continue readingBari, brutale aggressione dopo la lite al Cup del Policlinico. Pugni e minacce: “Ti spariamo sei morto”
Litiga con un operaio dell’azienda esterna che gestisce il magazzino al Centro unico delle prenotazioni al Policlinico di Bari e subisce una brutale aggressione da due individui. Protagonista dell’assurda vicenda è Vittorio Carra, 55 anni, dipendente della struttura ospedaliera.
Carra, secondo quello che siamo riusciti a ricostruire, in mattinata avrebbe avuto un acceso diverbio davanti nel corso del quale gli sarebbe stata promessa vendetta davanti ad alcuni testimoni. La spedizione punitiva non è tardata. Un paio di uomini, quasi certamente del quartiere Japigia – uno pare fosse il padre dell’operaio affrontato in mattinata – sono giunti al Cup del Policlinico e hanno colpito Carra con quattro pugni sulla testa.
A quel punto lo avrebbero scaraventato per terra, continuando a prenderlo a calci. Il dipendente aggredito avrebbe minacciato di chiamare le Forze dell’Ordine, scatenando l’ulteriore violenza dei due. La scena da arancia meccanica è avvenuta sotto gli occhi di alcuni utenti. Sul posto è intervenuta la Polizia, che ha sentito il protagonista della discussione e preso possesso delle immagini del circuito di video sorveglianza.
Carra è stato costretto a ricorrere alle cure mediche e si è recato nel vicino Pronto Soccorso per farsi refertare. Nelle prossime ore formalizzerà la denuncia nonostante i due lo abbiamo minacciato pesantemente. “Ti spariamo, ti veniamo a prendere a casa, sei un uomo morto infame”, gli avrebbero detto prima di far perdere le proprie tracce.