Il giovane è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di atti persecutori, danneggiamento a seguito di incendio e tentato omicidio nei confronti di una 44enne di Bisceglie.
Continue readingTac ritardata di 5 mesi, detenuto barese muore a 59 anni: direttrice sanitaria del carcere di Lecce a processo
Innocente Luisi, originario del quartiere Madonnella, si trovava nel penitenziario salentino dall’8 giugno 2018. In seguito da una Tac prenotata in ritardo dopo un primo esame radiologico del torace, fu scoperto un tumore ai polmoni che era in stato avanzato con metastasi in altre parti del corpo.
Continue readingSesso per curare il papilloma virus, ginecologo smonta la tesi di Miniello: “Impossibile e assurda”
Parola del professor Vincenzo D’Addario, ginecologo in servizio al Policlinico di Bari e testimone dalla pubblica accusa nel processo per abusi sessuali in cui è coinvolto l’ex collega Giovanni Miniello, il ginecologo 71enne accusato di violenza sessuale (tentata e consumata) e lesioni personali su 20 sue pazienti private.
Continue readingL’influencer Denis Dosio ferito in un locale a Mykonos, assolto 27enne barese: “Il bicchiere era di plastica”
I fatti risalgono al luglio del 2019 e si verificarono nel locale “Tropicana” di Mykonos, in cui si trovavano sia il 27enne che l’influencer: Dosio, quella sera, riportò una profonda ferita di sei centimetri alla fronte che ne causò una cicatrice.
Continue readingChoc nel ritiro del Pescara, blitz dei Carabinieri. Arrestato un giocatore: è il 19enne barese Luca Sasanelli
È finito ai domiciliari con l’accusa di violenza domestica nei confronti della sua fidanzata. La vicenda risale a qualche mese fa e a far scattare il blitz sarebbe stato una denuncia della vittima.
Continue readingDal maxi furto a Giovinazzo alla ricettazione e vendita di Rolex falsi nel Barese: 7 misure cautelari
L’operazione ha consentito di rinvenire e sequestrare, in collaborazione anche con la polizia di Monaco di Baviera, complessivamente 68 orologi, tra autentici e contraffatti, 24 modello Rolex di cui 20 autentici e 4 contraffatti per un valore complessivo superiore a 250 mila euro.
Continue readingTerremoto di magnitudo 4,8 nell’Adriatico, trema anche Bari: avvertita forte scossa
Diverse le segnalazioni con numerosi cittadini hanno avvertito il sisma. Secondo i primi dati dell’Ingv la scossa ha avuto una magnitudo di 4,8 gradi.
Continue reading“Non farti vedere con lui altrimenti lo uccido”, pedinamenti e minacce alla sua ex: 28enne barese ai domiciliari
Il giovane non ha accettato la fine della relazione e dopo qualche giorno di silenzio ha iniziato a scriverle per tornare insieme. Il suo comportamento però, con il passare del tempo, è diventato sempre più molesto e minaccioso.
Continue readingTerrorismo, il barese Luigi Antonio Pennelli condannato a 5 anni: “Incarna i metodi del movimento suprematista”
I reati a lui contestati sono arruolamento con finalità di terrorismo internazionale e propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa.
Continue reading‘Ndrangheta, confiscati beni per 400 milioni al re delle scommesse “Stereomondo”: è il barese Antonio Ricci
Beni per circa 400 milioni di euro riconducibili al 48enne barese Antonio Ricci, soprannominato “Stereomondo” imprenditore operante nel settore dei giochi e delle scommesse online, sono stati confiscati dai finanzieri del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e dello Scico, di Roma, con il coordinamento della Dda reggina, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria. La misura patrimoniale riguarda compendi societari, trust e disponibilità finanziarie in Calabria, Puglia e Abruzzo. La figura criminale dell’imprenditore era emersa nell’operazione Galassia contro la ‘ndrangheta.
L’inchiesta della Dda reggina, diretta da Giovanni Bombardieri, mirata al contrasto dell’infiltrazione della ‘ndrangheta nel settore dei giochi e delle scommesse on-line, avrebbe permesso di scoprire l’esistenza di un sofisticato ed altamente remunerativo sistema criminale, finalizzato all’illecita raccolta delle puntate, con base decisionale ed operativa a Reggio Calabria e ramificazioni anche a Malta, in Romania, Austria e Spagna. Le società in questione avrebbero agito attraverso un sistema di guadagno a “cascata”, dal master, vertice della piramide e promotore dell’organizzazione, all’end user, il giocatore finale. Inoltre, sarebbero emersi collegamenti con la ‘ndrangheta, alla quale sarebbe stata garantita una parte dei proventi in cambio di protezione e diffusione del brand on line e in esercizi commerciali locali.
L’imprenditore, che è stato anche sottoposto alla Sorveglianza speciale per la durata di due anni e 6 mesi, con obbligo di soggiorno, in base a quanto emerso, sarebbe il reale dominus di una società con sede legale a Malta, ma di fatto operante in Italia attraverso una stabile organizzazione con più punti commerciali, distribuiti sul territorio e dediti alla raccolta di puntate su giochi e scommesse. La confisca riguarda l’intero compendio aziendale di 3 società operanti nel settore dei giochi e delle scommesse on-line, due trust radicati a Malta comprensivi dei rispettivi portafogli finanziari, nonché rapporti bancari, finanziari assicurativi e relative disponibilità, per un valore complessivamente stimato in circa 400 milioni di euro.