Vigilia di Natale al gelo e sotto la pioggia, aperitivi in centro a forte rischio: diramata allerta gialla a Bari e in Puglia

Vigilia di Natale al freddo e al gelo per Bari e per tutta la Puglia. dopo diversi anni. La Protezione Civile ha diramato un bollettino di allerta gialla per rischio vento a partire dalle ore 8 di oggi, lunedì 23 dicembre, fino alle 14 del 24 dicembre. Previsti venti forti e burrasche dai quadranti settentrionali. A fortissimo rischio dunque la vigilia in centro a Bari.

Aggredisce una ragazza e tenta di rapire il fratellino di 10 anni in pieno centro: arrestato 29enne del Gambia

Avrebbe sottratto dalle mani di una ragazza il fratellino di 10 anni per poi tentare, invano, la fuga un 29enne del Gambia arrestato ieri sera a Brindisi dalla polizia con l’accusa di sequestro di persona, lesioni personali e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

Il tentativo di rapimento del piccolo sarebbe avvenuto in pieno centro. L’indagato dopo aver aggredito la sorella e preso il bambino avrebbe cercato di raggiungere un passaggio a livello. I poliziotti, già in zona, richiamati dalle urla della ragazza hanno individuato in pochi secondi il 29enne mentre si allontanava con il minore, e lo hanno fermato e condotto in carcere. Il bambino e la sorella sono stati soccorsi da un mezzo del 118 giunto sul posto.

Bari, follia in centro. Picchiato da un gruppo di ragazzi al Chiringuito: ferito 30enne. Nessuno ferma l’aggressione

Un 30enne barese è stato aggredito ieri sera da una decina di ragazzi nei pressi del Chiringuito a Bari. La vittima, che si trovava in compagni di amici seduta su una panchina, si è avvicinata al gruppetto dopo essere stata chiamata diverse volte. Si conoscevano tra loro. I suoi amici sono invece rimasti seduti.

In pochi secondi il 30enne è stato colpito con calci e pugni. Un 10 contro 1 che nessuno ha interrotto, neppure i suoi amici, qualcuno avrebbe anche utilizzato un tirapugni d’acciaio. Il chiosco era invece già chiuso. Gli aggressori sono scappati via a bordo di alcune auto, sgommando e lasciando la vittima insanguinata a terra. Nessuna pattuglia in zona, nessun passante si è fermato. Il 30enne è finito prima all’ospedale San Paolo e poi al Di Venere, ha rimediato fratture alle ossa nasali e una ferita nella stessa zona. In giornata sarà operato.

Bari, furti in centro: arrestate due giovani ladre. Incastrate dalle telecamere di videosorveglianza

Nel contesto delle attività di controllo del territorio e di contrasto della microcriminalità, disposte dal Comando Provinciale dei Carabinieri nella città di Bari, i militari della Stazione di Bari San Nicola, lo scorso 5 giugno, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa, 2 ragazze senza fissa dimora, di 25 e 24 anni e con precedenti di Polizia, sospettate di aver compiuto 3 furti in abitazione di ingente valore presso altrettante abitazioni site nel centro cittadino.

I Carabinieri, acquisite le denunce degli eventi – reati commessi il 18, il 26 e il 30 maggio 2024, a seguito dei quali erano stati asportati monili in oro e argento, orologi, denaro contante e borse griffate per un valore stimato in quasi 100.000 €, hanno provveduto all’acquisizione delle immagini di sorveglianza della zona e, grazie alla collaborazione di una delle vittime e di colleghi della Polizia di Stato intervenuti su segnalazione al NUE 112, all’identificazione delle 2 indagate.

Il PM di turno, informato in merito alle risultanze investigative e sull’applicazione della misura pre – cautelare, disponeva la traduzione nel carcere di Trani, richiedendo poi la convalida del fermo e l’applicazione della medesima misura cautelare al GIP di Bari. In sede di udienza, il Giudice, non ritenendo sussistente il pericolo di fuga, non convalidava il fermo, ma alla luce dei chiari indizi di reità su 2 degli episodi narrati (quelli del 18 e del 26 maggio), disponeva la misura cautelare in carcere. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che l’eventuale colpevolezza, in ordine al reato contestato, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.